Come organizzare i pezzi di ricambio
Ricordo da ragazzo, ai tempi in cui frequentavo la scuola di radiotecnico, il tempo passato nella stanzetta di un piccolo laboratorio a smontare radio e televisori gettati in un angolo e destinati ai rifiuti. Per me è stato un momento di formazione importante che mi ha permesso di conoscere il mondo del lavoro. Mentre il vecchio signore di nome Egidio lavorava immeso in una nuvola di fumo (di sigarette), io prendevo questi pezzi e smontavo resistenze e condensatori per poi portarli a casa e raccoglierli per valore in bustine di carta che costringevo il fidanzato Ferruccio di mia sorella Adriana a costruire la sera quando veniva a trovarla mentre praticavo l’ncarico di “sorvegliante” ordinatomi da mio padre…
Oggi per noi che bazzichiamo il mondo del restauro di questi apparecchi Vintage. il ricambio è diventato importante. In questo articolo desidero raccontare il metodo che utilizzo per recuperare, smontare, suddividere, controllare, catalogare. archiviare ed eventualmente pubblicare, pezzi di ricambio di radio e apparecchi vari.
Recuperare
Il recupero del materiale di solito avviene a seguito di necessità di smaltire vecchi apparecchi irricuperabili tecnicamente destinati altrimenti alla discarica. Per questa fase è necessario suddividere in un ambiente tutto ciò che può contenere componenti riutilizzabili dagli oggetti o elementi spesso ingombranti.
Smontare
Lo smontaggio del materiale recuperato avviene spesso in momenti di pausa. A volte si trovano tesori come transistori al germanio oppure testine magnetiche ma anche rondelle, ingranaggi, interruttori, potenziomentri. Questa fase necessita di molta attenzione per evitare di danneggiare i componenti da smontare.
Suddividere
Controllare
Il controllo dei componenti smontati evita perdita di tempo in futuro e valorizza l’elemento recuperato. Per questa fase è necessario utilizzare una stumentazione che permetta di conoscere lo stato di degrado o di funzionamento.
Catalogare
Questa attività probabilmente è la più onerosa in termini di tempo e di concentrazione. Una buona catalogazione permette un recupero del componente veloce ed efficiente.
Innanzitutto è necessario elenco aggiornato dei componenti da riutilizzare. Personalmente ho sviluppato un database con interfaccia che permette una numerazione (progressiva) con descrizione e valorizzazione.
L’interfaccia intuitiva permette di lavorare rapidamente e organizzare un vero magazzino ricambi.
Archiviare
L’archiviazione a questo punto è semplificata dal codice assegnato al componente e dall’assegnazione di un luogo ove il ricambio è depositato (deposito).
Pubblicare
E’ possibile valorizzare il lavoro svolto condividendo i componenti catalogati con un pubblico utilizzando forme di diffusione in primis il Web. Ecco il mio catalogo di ricambi pubblicato su ebay.
